venerdì 22 giugno 2007

Alcune domande

Ma gli esercizi commerciali sono obbligati o meno a fare la raccolta differenziata? Pensate ai bar o ai ristoranti. Immaginate la quantità di bottiglie di plastica e di vetro e le lattine! Che fine fanno? Perchè il Comune non impone ai bar di avere dei contenitori differenziati per plastica , vetro lattine? Sarebbe anche educativo per la clientela....
E gli uffici pubblici la fanno la raccolta differenziata? Scuole, Università, Uffici comunali, provinciali, regionali, ASL ... Perchè non imporre alle ditte che gestiscono i distributori automatici di bevande a posizionare per ogni distributore contenitori per la raccolta differenziata e obbligarle alla raccolta di tali rifiuti?
Domande da z0rros.

Le 7 regole d'oro del vero z0rr0s

Provo a stilare un elenco delle regole fondamentali per essere uno z0rr0s (produttore di zero rifiuti solidi)

1) Consuma di meno (senza grandi rinunce ma eliminando gli sprechi e le cose inutili);
2) Prima di disfarti di qualche oggetto vedi se può essere utile di nuovo a te o a qualcun altro;
3) Non utilizzare prodotti usa e getta (esempi: bicchieri, piatti, stoviglie, buste, rasoi da barba etc..);
4) Quando compri qualcosa non farti dare la busta di plastica;
5) Fai la raccolta differenziata ricordandoti di lavare i contenitori sporchi prima di depositarli nei rispettivi cassonetti;
6) Raccogli la frazione organica e produci da te il compost (in campagna, in giardino, sul terrazzo)
7) Divertiti! Non produrre rifiuti è divertente.

Mi aspetto suggerimenti, commenti, aggiunte etc.

Primo consuntivo

E' circa un mese che la mia famiglia non versa rifiuti nel cassonetto o meglio ne versa una modestissima quantità e per giunta secchi e quindi non maleodoranti. Come abbiamo fatto? Semplice basta fare seriamente la raccolta differenziata e separare anche gli scarti alimentari (frazione organica). Quest'ultima durante la settimana la conservo in buste chiuse nel freezer e quando il sabato andiamo in campagna la deposito nel contenitore del compost.
Adesso i prossimi passi sono:
1) cercare di coinvolgere altre persone in questa iniziativa o di contattare tutti gli z0rr0s (produttori di zero rifiuti solidi) che ci sono a Napoli. Non credo siano moltissimi ma certo non siamo solo noi 3;
2) provare ad estendere l'iniziativa a qualche altro condomino e vedere se è praticabile un compostaggio a livello di condominio.

sabato 16 giugno 2007

la risposta

L'altro giorno mi chiedevo come si era arrivati alla situazione disastrosa dei rifiuti in Campania. Delle risposte le avevo già, però un quadro più chiaro me lo ha fornito il libro "Le vie infinite dei rifiuti" di Alessandro Iacuelli di cui consiglio la lettura.
Adesso mi domando, come molti, come se ne esce? Troppo gente in questi anni ha guadagnato sui rifiuti ( e non solo la camorra !) sarà difficile convincerli che la festa è finita. Per adesso comunque la festa (per loro!) continua e non se ne vede la fine.

giovedì 14 giugno 2007

fine della sperimentazione

La sperimentazione è finita. Dopo una settimana i valori medi medi di produzione sono:
organico 45%, carta 25%, vetro 12%, plastica+metallo 8 pari al 91% il restante 9% sono i rifiuti non inviati a raccolta differenziata. La produzione media è stata di 1.8 kg/giorno ossia 600 g a testa al giorno.
I risultati si commentano da soli. Con una seria raccolta differenziata si potrebbe quindi arrivare ben oltre il 50%. Il recupero della frazione organica consente inoltre la produzione di rifiuti poco putrescibili e poco maleodoranti.
Viene da chiedersi dove sia il problema. Come si sia riusciti ad arrivare alla situazione che c'è in Campania!

mercoledì 6 giugno 2007

siamo al terzo giorno

I dati cominciano a stabilizzarsi.
La produzione media di riifuti è di 2 kg/giorno (600-700 grammi a persona al giorno).
La frazione organica rappresenta in media il 45% , poi c'è la carta con il 28% e l'indifferenziato con il 13%, plastica e metallo 7% vetro 7%.
Il dato più significativo è che l'indifferenziato rappresenta solo il 13%.
Da quando ho cominciato stasera per la prima volta, dopo tre giorni, ho depositato il sacchetto (mezzo vuoto) nel cassonetto!!!!
Il problema è cosa fare dell'organico. Io ho la possibilità di portarlo in campagna dove mi sono attrezzato per produrre il compost, per cui per ora conservo i rifiuti organici nel freezer (sic!) e una volta a settimana quando vado in campagna li deposito nel bidone del compost. E' chiaro che non è una soluzione definitiva nè proponibile come soluzione per altri. Certo che tutti quelli che hanno un giardino o un terrazzo medio grande poptrebbero attrezzarsi per produrre compost. Su questo avrei una proposta: si potrebbe provare a produrre compost a livello di condominio? Ogni condominio ha in genere almeno un terrazzo abbastanza grande dove i condomini potrebbero smaltire i loro rifiuti. Conoscendo il livello medio di rissosità dei condomini la proposta mi sembra difficilmente praticabile ma perchè non provare? Si potrebbe pensare a dei condomini a produzione zero di rifiuti solidi incentivati da qualche sgravio fiscale o cose del genere. Per il momento ho comunque bisogno di informazioni tecniche su come produrre il compost. Chi me le può dare?
Ciao
Z0rr0's

martedì 5 giugno 2007

secondo giorno

I dati del secondo giorno:
carta 560 g
vetro 0
plastica+metallo 140 g
organico 1000 g
altro 100 g
Totale 1800 g
% non riclato 6%
% riciclato 94%
....bene così.
Z0RR0'S