giovedì 14 giugno 2007

fine della sperimentazione

La sperimentazione è finita. Dopo una settimana i valori medi medi di produzione sono:
organico 45%, carta 25%, vetro 12%, plastica+metallo 8 pari al 91% il restante 9% sono i rifiuti non inviati a raccolta differenziata. La produzione media è stata di 1.8 kg/giorno ossia 600 g a testa al giorno.
I risultati si commentano da soli. Con una seria raccolta differenziata si potrebbe quindi arrivare ben oltre il 50%. Il recupero della frazione organica consente inoltre la produzione di rifiuti poco putrescibili e poco maleodoranti.
Viene da chiedersi dove sia il problema. Come si sia riusciti ad arrivare alla situazione che c'è in Campania!

2 commenti:

puntoeacapo ha detto...

Ciao Zorro,
scusa ma è un periodo che sono indaffarato tra lavoro ed università, rispetto alle conclusioni che hai tirato volevo solo farti notare che la produzione dei rifiuti urbani non riguarda solo i rifiuti domestici che come tu stesso hai potuto appurare si aggira intorno ai 600-700 gr al giorno a persona, mentre la produzione procapite ad esempio della città di Napoli ammonta a circa 1,5 Kg al giorno a persona...ci sono dentro quindi anche tutti quegli altri rifiuti assimilati agli urbani.
Ma questa è una lunga storia.

Z0RR0'S ha detto...

Grazie puntoeacapo per le tue visite.
Hai perfettamente ragione. Ai rifiuti prodotti in casa bisogna aggiungere quelli prodotti nei luoghi di lavoro. Il mio obiettivo era ed è un altro. Provare nella realtà a non depositare rifiuti nel cassonetto e da circa un mese ci stiamo riuscendo. Pensa se questa esperienza si riuscisse ad estendere ad un condominio e poi ad una fascia significativa della popolazione (diciamo il 10%)...